L'Associazione Guide e
Scouts Cattolici Italiani - è una associazione educativa secondo i
principi e il metodo dello scoutismo, aperta ai ragazzi e ragazze fra
gli 8 e i 21 anni senza preclusione alcuna, è stata costituita a Roma
nel 1974 dall' unificazione dell'A.G.I e dell'A.S.C.I. L'A.G.E.S.C.I
partecipa, in quanto membro della Federazione Italiana Scoutismo (F.I.S),
all'Associazione Mondiale delle Guide ed Esploratrici (W.A.G.G.S) ed
all'Organizzazione Movimento Scout (W.O.S.M)... una fraternità cui
partecipano oltre 25 milioni di ragazzi e ragazze in 120 paesi.
L'obiettivo fondamentale della proposta di educazione dell'A.G.E.S.C.I
è di aiutare la crescita di uomini e donne che siano persone
responsabili, buoni cittadini e membri attivi della Chiesa. Come in
tutto il mondo, nello scoutismo punti caratteristici delle attività e
delle esperienze sono nella vita all'aperto, la cura della salute e
dello sviluppo fisico, l'impegno in abilità manuale, il servizio del
prossimo e la formazione spirituale.
Il metodo scout, fin dalla sua
origine ad opera di Baden Powell, considera fondamentale dare fiducia
al ragazzo e alla ragazza e far loro assumere graduali responsabilità
per sè stessi e per la loro vita comune, in modo da favorire l'autoeducazione.
L'apertura e la fraternità internazionale - vissuta in molte concrete
occasioni di conoscenza e di incontro- hanno particolare rilievo oggi,
per la necessità di abituare alla comprensione fra persone di culture
diverse e promuovere concretamente atteggiamenti di pace.
I Capi-educatori,
che vivono con gusto insieme ai ragazzi il grande gioco che porta
tutti a crescere, sono impegnati ad ogni livello associativo a titolo
di servizio gratuito. L'AGESCI conta oltre 180.000 aderenti,
organizzati in Gruppi locali e suddivisi in Branche, secondo l'età.
In
Breve ...
[sec. XX; dall'ingl. scout,
esploratore]. Movimento giovanile internazionale, maschile e
femminile, fondato dall'inglese R. Baden-Powell. L'organizzazione dei
boy-scouts cominciò a operare nel 1908 in Inghilterra e si diffuse ben
presto in tutto il mondo. Il sistema educativo dello s. si propone di
sviluppare nei giovani i valori di autonomia, responsabilità e
servizio.Tali obiettivi vengono perseguiti attraverso un articolato
programma formativo differenziato in base alle diverse fasce di età
(lo s. si rivolge a ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 21 anni) e
che si avvale di gioco, avventura, impegno sociale e rispetto per la
natura. All'atto dell'ammissione lo scout fa una "promessa" che
costituisce un vincolo morale attraverso cui si impegna a una condotta
ispirata al senso di dovere verso Dio, la patria e il suo stesso
gruppo. La "buona azione" da dover compiere ogni giorno, il servire il
prossimo, la fratellanza verso tutti i popoli e il rispetto di tutte
le religioni stimolano nel giovane boy-scout il senso dell'umanità. In
Italia, nel 1912 fu costituito il Corpo Nazionale dei Giovani
Esploratori Italiani (C.N.G.E.I.), eretto a ente morale nel 1916.
Successivamente sorse l'Associazione Scoutistica Cattolica Italiana (A.S.C.I.).
Entrambe le associazioni furono sciolte nel 1928 con il fascismo. Dopo
la II guerra mondiale l'Associazione Scoutistica Cattolica Italiana fu
scissa nell'A.S.C.I. (maschile) e nell'A.G.I. (femminile): nel 1974
entrambe le associazioni furono riunite nell'A.G.E.S.C.I.
(Associazione Guide E Scout Cattolici Italiani). L'Associazione laica
agisce tuttora con la denominazione di C.N.G.E.I. Inoltre le due
associazioni F.E.I. (Federazione Esploratori Italiani, maschile) e
F.I.G.E. (Federazione Italiana Guide Esploratrici, femminile) federano
entrambe le associazioni, laica e cattolica, tenendo collegamenti con
gli organismi internazionali e permettendo quindi che esse siano riconosciute all'estero. |